La fabbrica dei risvegli

La storia delle guarigioni diventa quella dei pazienti, illumina la loro e la nostra storia passata, dandole ancora più rilievo: quel segno unico e sacro che le vite di tutti i giorni meriterebbero di avere, e di essere raccontate con la pietas di Placido Bramanti, autore e protagonista delle vicende di questo libro di profonda, quasi religiosa, comprensione. All’inizio della sua carriera da neurologo, Placido Bramanti muove i primi passi in una storica struttura ospedaliera a Messina. Dopo un periodo di formazione in Austria, dove apprende le tecniche più innovative per il risveglio da traumi neurologici, torna in Sicilia e consacra la sua vita ai “risvegli”: persone sospese che tornano a vivere grazie alle sue cure. Ogni guarigione racconta una storia unica, segnata da affetti, dolori e speranze. Nel libro, Bramanti emerge come medico, scienziato e uomo, impegnato a costruire le basi culturali e scientifiche di una medicina nuova. L’IRCCS di Messina, l’ex manicomio Mandalari e l’agonico Ospedale Piemonte diventano metafora di rinascita, tra difficoltà burocratiche e resistenze culturali. In una Sicilia immobile solo in apparenza, Bramanti accetta la sfida: risvegliare non solo i corpi, ma anche la speranza di cambiamento.